Sabato 26 Giugno è stata una giornata molto importante per AIS Veneto: nella splendida cornice del Ca’ Sagredo Hotel, l’antica residenza nobiliare di Venezia, è stata presentata l’approvazione del rendiconto economico-finanziario dell’esercizio 2020 ed è avvenuta la lettura della relazione previsionale programmatica 2021.
Un’occasione a cui ha preso parte anche Venezie Channel, con telecamere e microfoni.
Il programma dell’assemblea soci AIS Veneto
Dopo il benvenuto e le comunicazioni di rito del Presidente Marco Aldegheri, si è passati alla lettura del rendiconto economico e finanziario dell’esercizio 2020, approvato successivamente alle relazioni del Collegio Revisori dei Conti e del Presidente.
Nonostante il blocco forzato della formazione e la sospensione delle manifestazioni a causa della pandemia da Covid-19 – senza contare il contributo straordinario di oltre 70mila euro -, AIS Veneto è riuscita a chiudere in positivo grazie ad investimenti mirati e ad una risposta immediata ai repentini cambiamenti che hanno travolto l’Italia intera lo scorso anno, com’è avvenuto con gli interventi online e la formazione a distanza. Un risultato sicuramente degno di nota ma che, come ha sottolineato lo stesso Presidente, non deve implicare un “rilassamento”; perché i tempi che seguiranno potranno essere anche più duri.
In effetti, anche il 2021 ha i suoi punti critici: la tenuta del numero dei soci (la cui quota associativa è aumentata di 10€), la ripresa della formazione in presenza (con tutte le conseguenze del caso, in ottica di rispetto delle normative anticontagio) e la sorte della questione eventi sul lungo periodo.
Ecco perché si è parlato di futuro.
Il prossimo futuro di AIS Veneto
Il futuro, per l’Associazione Italiana Sommelier Veneto, si apre con due parole chiave: “investimento” e “innovazione“.
Secondo il direttivo, è proprio questo il momento più difficile da affrontare e bisogna, quindi, impiantare l’intera attività su basi molto solide. Sono al vaglio nuovi modelli per eventi e manifestazioni e ci sarà grande attenzione per il settore – sempre più in crescita – dell’enoturismo, progettando al contempo anche un prototipo di formazione più fruibile e sostenibile. Gli investimenti si concentreranno prevalentemente su Vinetia – il volume dedicato agli enoturisti che vogliono scoprire le meraviglie culturali e naturalistiche del Veneto – e e-commerce.
Per ulteriori dettagli non ci resta che attendere le interviste realizzate dal nostro Direttore Luigi Agostino Mariani!
