L’estate 2021 è appena cominciata e si preannuncia sicuramente un po’ più serena della precedente: il Covid-19, nonostante la variante Delta che imperversa, sembra si riesca a tenere a bada, complici le alte temperature e la campagna vaccinale che sta dando i primi risultati.
Certo, restano le incertezze per il prossimo autunno, sulla durata dell’immunità e su tante altre tessere del puzzle ma, nel frattempo, possiamo goderci finalmente un po’ di libertà nei nostri luoghi del cuore, ovviamente nel rispetto delle normative anticontagio!
A proposito, cosa è stato previsto per questi mesi spensierati?
Negli scorsi giorni è stata diramata un’informativa ufficiale del governo.
La pianificazione delle attività in relazione all’epidemia Covid-19
Come in ogni estate, è fondamentale tenere sotto controllo i soggetti a maggior rischio in relazione agli effetti del caldo; tuttavia, non bisogna dimenticare che sono proprio i più fragili quelli che necessitano anche una sorveglianza covid socio-sanitaria più intensa, poiché l’accavallarsi di queste due contingenze potrebbe rivelarsi rischiosa, se non fatale.
Caldo e Long Covid
Due studi prestigiosi sul Long Covid (le conseguenze del Covid-19 che permangono anche a lungo dopo la guarigione), pubblicati su Neurology e NIHR, hanno rivelato che i pazienti che hanno sviluppato, appunto, la sindrome post-Covid tollerano il caldo con molta più fatica: un’evidenza che è facile intuire, visto che si tratta di persone che, anche a distanza di mesi dal tampone negativo, sperimentano ancora difficoltà respiratorie, tosse, palpitazioni, debolezza, febbre, disturbi del sonno, vertigini, ansia, depressione, addirittura delirium (negli anziani), difficoltà di concentrazione e disturbi gastrointestinali.
Un dato da tenere in conto per questa torrida estate.
Al di là di tutte le precauzioni che si possono prendere per proteggersi dal caldo (consultabili nell’infografica ufficiale che vi riportiamo anche qui sotto), il Ministero ha messo a disposizione di cittadini ed operatori del settore tutta una serie di materiali in grado di fornire soluzioni per gestire particolari situazioni in caso di caldo intenso, con consigli su viaggi, bambini, animali, anziani e soggetti fragili.
Inoltre, alla pagina dedicata del sito, resterà possibile consultare, dal lunedì al venerdì e fino a metà settembre, tutti i bollettini sulle ondate di calore in Italia, in tempo reale, elaborati dal Dipartimento di Epidemiologia SSR Regione Lazio nell’ambito del Sistema operativo nazionale di previsione e prevenzione degli effetti del caldo sulla salute, coordinato dal Ministero.
Il sistema, in particolare, è dislocato in 27 città italiane (Ancona, Bari, Bologna, Bolzano, Brescia, Cagliari, Campobasso, Catania, Civitavecchia, Firenze, Frosinone, Genova, Latina, Messina, Milano, Napoli, Palermo, Perugia, Pescara, Reggio Calabria, Rieti, Roma, Torino, Trieste, Venezia, Verona, Viterbo) e mira ad individuare con tempestività quelle condizioni meteo-climatiche che possono rappresentare un rischio per la salute, soprattutto per i soggetti vulnerabili come anziani e malati cronici.
