Silenziose, vuote, abbandonate.
È da mesi, ormai, che le sale cinematografiche possiamo solo immaginarcele, accontentandoci dello streaming che – per fortuna – possiamo goderci comodamente e al riparo da quello che succede “fuori”.
Ma gli amanti del grande schermo soffrono molto di questo compromesso: il buio avvolgente, il profumo dei popcorn, i suoni che catapultano lo spettatore in un’altra dimensione sono sensazioni che è impossibile riprodurre anche nella migliore sala domestica dedicata. Senza contare la crisi che sta colpendo gli addetti ai lavori del settore, e non parliamo solo di attori e registi, ma anche di un infinito indotto fatto di tecnici, produzioni, studio.
Con la riapertura “gialla” del 26 Aprile, in teoria, molti cinema avrebbero già potuto dischiudere nuovamente i portoni ed accogliere gli spettatori, ma ci sono diverse motivazioni per cui tutto questo non è ancora accaduto:
- l’adeguamento alle normative vigenti, che richiede tempo, energie e risorse economiche per realizzarsi;
- l’offerta cinematografica che, a causa di questi lunghi stop, non è così ampia, lasciando le programmazioni scarne e poco appetibili per il pubblico;
- il rapporto costo-benefici della riapertura che, soprattutto per piccoli cinema, non è ancora del tutto conveniente.
Insomma, ad oggi sono davvero poche le sale che hanno realmente riaperto i battenti, ma con l’arrivo della bella stagione, di nuovi film da proiettare e condizioni meteo più favorevoli alle attività all’aperto e, dunque, ad un perdurare del rilassamento delle restrizioni, tutto sarà sicuramente più facile da affrontare ed ogni Comune potrà accogliere di nuovo residenti e forestieri dinanzi agli schermi rimasti fino ad oggi silenziosi.
E c’è di più.
Notti bianche al cinema: proiezioni non-stop
È stata un’ANSA di qualche giorno fa a darci la bella (e inaspettata) notizia: è prevista una specie di “festa di mezza estate” che coinvolgerà tutte le regioni (sono state menzionate le grandi città di Milano, Palermo, Torino, Roma, Bologna, Napoli, Livorno e Bari) e animerà le sale italiane con una 48 ore di proiezioni non-stop che ci aiuti a recuperare il tempo peduto con una programmazione ad hoc.
Il contenuto? Anteprime, incontri, omaggi ed eventi speciali, il tutto con un unico biglietto agevolato.
Il grande pubblico si ritroverà, così, unito ad esercenti, distributori, registi, artisti, sceneggiatori, giornalisti, critici e addetti ai lavori per condividere queste due incredibili Notti Bianche del Cinema promosse dal festival cinematografico internazionale Alice nella città insieme alle associazioni Anica e Anec, agli artisti di U.N.I.T.A., ai 100 autori e alla Fondazione Accademia del Cinema Italiano – Premi David di Donatello.
Insieme per la ripartenza
Tantissime le personalità dello spettacolo coinvolte ed entusiaste dell’iniziativa, da Vittoria Puccini, Presidente di U.N.I.T.A., a Pierfrancesco Favino, Elena Sofia Ricci, Beppe Fiorello, Sabina Guzzanti, Edoardo Leo, Anna Valle e molti altri, che saranno parte attiva e presenziante della due giorni.
Tornare al cinema e condividere di nuovo dopo tanto tempo l’esperienza insostituibile di vedere un film insieme sul grande schermo è una grande emozione. Nel buio della sala piangeremo, sorrideremo, ci sentiremo tutti coinvolti dalle grandi storie. E saremo uniti nel farlo. Il cinema guarisce. Il cinema ci fa bene. Ritroviamoci al cinema.
Vittoria Puccini
Manca poco alla presentazione del programma completo: non resta che attendere il 25 Maggio!