Bilbao è una città spagnola che ha saputo reinventarsi. Situata nella regione nord del Paese, questa cittadina basca da centro industriale è diventata un polo artistico importante grazie al suo museo, ossia il Guggenheim Bilbao Museum.
Dalla sua inaugurazione nel 1997 è l’attrazione principale della città contribuendo ad incrementare notevolmente il turismo locale e internazionale. Unico nel suo genere, l’edificio è stato progettato dall’architetto canadese naturalizzato americano Frank Gehry ed è stato costruito sulle rive del fiume Nervión in una area portuale prima degradata.
Le forme innovative del museo sono un richiamo al passato navale della città. Le sue curve sono state costruite con l’intento di catturare la luce ed effettivamente per l’occhio è un trionfo di luminosità. All’esterno dell’edificio ci sono alcune interessanti sculture come quella di un ragno gigante, Maman, realizzato dall’artista Louise Bourgeois, ed il monumentale cagnolino floreale, Puppy, di Jeff Koons, che riceve il pubblico all’entrata.
Come in altri musei del mondo, anche il Guggenheim di Bilbao ha dovuto chiudere per un periodo a causa dell’epidemia da Coronavirus ma, per la gioia del pubblico, è stato creato il #GuggenheimBilbaoLive, un’iniziativa digitale per far scroprire alle famiglie e ai bambini le opere artistiche di questo importante museo. Sul suo sito web è possibile prenotare delle visite per i prossimi mesi.
Forse non tutti sanno che…
Anche Venezia ha il suo Museo Guggenheim, la Peggy Guggenheim Collection. Il museo ha sede a Palazzo Venier dei Leoni, sul Canal Grande, nel luogo in cui ha vissuto per un periodo della sua vita la collezionista d’arte americana Peggy Guggenheim. Venezia è una città dove si incontra l’arte in ogni angolo e il Gugghenheim, con la sua collezione d’arte moderna con importanti opere di maestri quali Pablo Picasso, Jackson Pollock e Giorgio De Chirico, ha valorizzato, se possibile, ancora di più il fascino di questa città unica al mondo.
Anche questo museo ha dovuto chiudere al pubblico a causa della pandemia, ma lo si può visitare virtualmente grazie all’iniziativa La Collezione Peggy Guggenheim a casa tua / RELOADED, attraverso i contenuti oline del suo sito internet visibili anche su Facebook, Youtube e Instagram.
Insomma, la bellezza non si ferma davanti alla pandemia.
