Candido Portinari: il più importante pittore brasiliano ha radici venete

João Candido Portinari, professore di Matematica all’Università Cattolica di Rio de Janeiro, da 40 anni ha un importate missione: divulgare le opere del padre, Candido Portinari, il più grande pittore brasiliano del ‘900.

Le attività del “Projeto Portinari” portate avanti dall’unico figlio dell’artista sono numerose e non solo in Brasile. Nel 2019, ad esempio, il professore si è recato presso l’Aula Magna del Liceo Quadri di Vicenza dove, per più di un’ora, ha parlato a numerosi studenti che con entusiasmo hanno ascoltato la storia di questo importante artista latino-americano amico di grandi personalità tra cui Pablo Neruda, Jorge Amado, Oscar Niemeyer.

Biografia

Nato a Brodowski, nella regione di San Paolo, da genitori italiani immigrati da Chiampo, nel Veneto, alla fine del XIX secolo, Portinari iniziò la sua carriera artistica all’età di 14 anni come aiutante di un gruppo di connazionali che si occupavano della restaurazione di chiese. Pochi anni dopo, Portinari decide di frequentare la scuola ENBA delle Belle Arti a Rio de Janeiro dove le sue capacità artistiche vengono notate tanto da partecipare, solo ventenne, a numerose esposizioni e concorsi che trovano il favore della stampa ma non quello dei giudici: le sue opere presentano caratteristiche del movimento modernista ancora considerato marginale. Finalmente, nel 1928 Portinari prepara una tela con elementi accademici tradizionali che gli consente di vincere la medaglia d’oro del Salone Dell’ENBA e un viaggio in Europa dove si trattiene per qualche anno.
La carriera artistica di Portinari, che durerà per tutta la sua vita con una produzione davvero eccezionale, termina nel 1962 a causa di un’intossicazione da piombo presente nei colori che preparava per dipingere. Fra le sue opere principali c’è il monumentale dipinto dal titolo “Guerra e Pace” – composto da 2 pannelli di 14 metri di altezza per 10 di larghezza – che da metà degli anni Cinquanta è esposto permanentemente all’ingresso del Palazzo delle Nazione Unite a New York. Proprio per terminare questo capolavoro, contro il parere dei medici che lo avevano in cura, le condizioni di salute di Portinari si aggravano e lo portano alla morte prematura.

Candido Portinari è l’unico artista latino-americano ad avere un catalogo Raisonné. È importante sottolineare il fatto che, sin dalla sua creazione all’interno dell’antenna scientifica della Pontificia Universidade Catolica do Rio de Janeiro, il Progetto Portinari cerca di interagire con altri campi della conoscenza, in particolare quelli di scienza e tecnologia, per creare e adattare nuove metodologie e tecniche che possono essere utili a ricercatori e istituzioni impegnati in progetti di congeneri.