Ad un mese dalla fantastica vendemmia nelle terre del Soave, un’altra bellissima notizia: parte, infatti, il roadshow internazionale del Soave Terroir, il libro recentemente edito dal Consorzio Soave che inizia il suo viaggio nel mondo!
Il Soave “in viaggio” per il globo
Sono arrivate già in Germania e, ancora più in là, in Giappone le prime copie del Soave Terroir: in Terra Madre, il 15 Ottobre è avvenuta la presentazione ufficiale, nell’ambito del quarto convegno-workshop “Le mappe dei paesaggi rurali per la valorizzazione e la salvaguardia delle attività e delle tradizioni agricole delle comunità locali” organizzato dal Ministero delle Politiche Agricole.
La rivoluzione avvenuta nel Soave, insomma, è diventata protagonista di parecchi appuntamenti a livello nazionale ed internazionale: a partire dal Weinwirtschaft wine trade summit di Dusseldorf, tradizionale incontro del mondo del vino tedesco, dove oltre al focus sul nuovo sistema delle Unità Geografiche aggiunte è avvenuta una piacevole degustazione di alcuni vini della denominazione.
Il racconto di una piccola, grande rivoluzione
In questo lavoro sul marchio dei paesaggi storici rurali italiani, il Soave figura come primo iscritto in grado di arricchirsi, di anno in anno, di nuovi territori: un esempio, insomma, di come si possa intraprendere un importate percorso di valorizzazione del proprio patrimonio paesaggistico attraverso la preservazione ma anche soluzioni ed interventi fattivi.
“Soave Terroir – ha riferito Sandro Gini, presidente del Consorzio del Soave – è un racconto che sta entusiasmando molti perché parla di territorio, ma anche della sua storia e delle azioni poste in atto per preservarlo e trasferirlo alle nuove generazioni. L’unicità del Soave è una carta che si può rivelare vincente in un contesto in grande evoluzione come quello che stiamo vivendo. Il linguaggio scelto, il tono di voce e il girato vogliono parlare a un pubblico giovane, come quello dei volti dei produttori che saranno i protagonisti di questi video. Mostreremo, quindi, il cambio generazionale, la voglia di fare e di mettersi in gioco e di essere testimonial della propria terra e della denominazione“.
E se aveste ancora bisogno di una buona ragione per gustarvi il Soave Terroir, vi basti sapere che il libro è stato scelto persino come premio per i vincitori della campagna giapponese “By the Glass” del Consorzio del Soave, poiché tradotto anche in lingua nipponica grazie alla collaborazione con Soloitalia.
In particolare, i vincitori 2020 sono stati:
- Latteria Porcini ad Osaka, come ristorante di cucina italiana;
- Pecora a Fukuoka, come top restaurant;
- Aracarte 13 a Osaka, come ristorante che ha venduto più bottiglie in relazione ai coperti;
- Nord a Kyoto, come ristorante di cucina giapponese.
