Giornata della Mondiale dell’Ambiente, tema la biodiversità: amare la natura sempre

Il 5 giugno 2020 si celebra la Giornata Mondiale dell’Ambiente: quest’anno, il tema scelto è quello della biodiversità, per omaggiare l’importanza della varietà presente in Natura. L’obiettivo è quello di sensibilizzare verso la grande ricchezza nella quale siamo immersi ogni giorno e che molte volte diamo per scontata.

Questa giornata è stata istituita per puntare l’attenzione su un tema come l’ambiente, ora più che mai sottovalutato. Perché se una volta non si prestava attenzione all’inquinamento, alla produzione e consumo senza misura, almeno non si conoscevano ancora gli effetti sul futuro, e nemmeno si avevano i mezzi e la coscienza per riparare al danno.

Ora, invece, siamo perfettamente consci di ciò che accade, dei danni che possiamo procurare all’ecosistema. Conosciamo le conseguenze e stiamo noi stessi vivendo, in un’era dove la natura a cui ci piace tanto fare foto è devastata. Conosciamo e non vogliamo cambiare. Questo è il danno maggiore. La beffa, rispetto al passato.

Ma cos’è la biodiversità?

La biodiversità, come suggerisce il termine, è la differenziazione, la varietà nelle specie all’interno di un ecosistema. Un ambiente vario e con grandi possibilità di mantenersi in questo stato di diversità, viene detto che ha una maggiore biodiversità. Ma la biodiversità non riguarda solo specie animali e vegetali, ma anche gli ecosistemi stessi.

Se vuoi approfondire, suggeriamo un articolo di Focus, che racconta anche l’evoluzione del termine e cosa indica nello specifico.

giornata della biodiversità campo fiori colorati

Qual è l’importanza di un ambiente ricco e vario?

Perché è importante preservare questa varietà nell’ambiente? Perché le conseguenze di un mancato rispetto di quest’ultimo le stiamo vivendo. Stagioni alterate, incendi devastanti, sciogliemento dei ghiacciai, specie a rischio e la proliferazione di batteri e virus sempre più resistenti, che passano dall’animale all’uomo.

Stiamo invadendo gli habitat, li distruggiamo e costringiamo una promiscuità tra specie, compresa la nostra con quella degli altri animali. Nascono proprio in questo modo malattie potenti che si trasmettono dall’animale all’uomo. L’ultimo caso (ma che non sarà ultimo se non si interverrà prontamente) è la proliferazione del Coronavirus.

Per approfondire, leggi questo articolo ma soprattutto questo di ASVIS, che parla del “salto tra le specie” e come questo fenomeno lo stiamo creando noi con i nostri comportamenti sconsiderati.

In conclusione, ogni giorno dovrebbe essere la Giornata della Biodiversità, la Giornata dell’Ambiente, Giornata della Terra. Dovremmo ricordarci sempre dell’importanza che ogni singolo essere ci circonda e che dobbiamo proteggere, perchè ne abbiamo i mezzi, le capacità e le conoscenze per farlo.

Un appello dunque ad ognuno di noi a fare un modesto cambiamento nel proprio piccolo, e un appello ad un grande cambiamento da parte delle istituzioni, che hanno il potere e la responsibilità per cambiare la situazione.

giornata della biodiversità campo tramonto pale eoliche

Se non sai da dove cominciare, leggi qui per scoprire 10 modi su come aiutare a mantenere la biodiversità. E se già fai qualcosa, scrivicelo nei commenti e pagine social! Sarà educativo per tutti!

Guarda anche il video della diretta di ieri 4 giugno: abbiamo ospitato gli architetti che hanno progettato la verde piazza San Giacomo a Udine tenendo conto delle distanze sociali. Ecco il video:

Buona Giornata della Biodiversità a tutti!

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