Dove siamo e con chi:
Dopo la notizia bomba del 7 luglio, non potevamo non includere in questa rubrica un focus sul territorio. Eh sì, perché nella notizia in questione di territorio si parla…
Per chi se lo fosse perso… il 7 luglio Unesco ha decretato ufficialmente che le colline di Conegliano e Valdobbiadene sono il 55° sito italiano patrimonio dell’umanità. Un riconoscimento più che meritato per questo territorio mozzafiato, dalle dolci colline e dalle estreme pendenze dove la viticoltura è artigianale e “fatta a mano”.
Un territorio ricco in tradizioni, con viti centenarie e aziende più che storiche.
Per parlare di Valdobbiadene (siamo in Veneto orientale in provincia di Treviso) ho scelto un’azienda il cui nome la dice lunga… si chiama Valdo, che dal 1926 produce Prosecco ed è tutt’ora una delle aziende leader di questo settore. Colpo di scena… siccome il focus di oggi è il TERRITORIO non vi presenterò un Prosecco ma uno spumante brut, firmato Valdo1926 ovviamente.
La differenza? Prosecco è il nome di un vino ma prima di tutto di una denominazione, mentre con il termine spumante intendiamo un vino mosso generico, non necessariamente legato a un territorio (anche se non è questo il caso) e che non rispetta in maniera scientifica i parametri della denominazione d’origine.
IL VINO: Valdo Origine
Ho scelto questa bottiglia innanzitutto perché, a mio avviso, è super cool!
Si chiama ORIGINE e vuole sancire il legame tra l’azienda Valdo e il suo territorio tra passato, presente e futuro. Questo vino è a base glera, ovvero la stessa uva del famoso Prosecco, e la retro etichetta recita “Ogni tradizione ha sempre un’origine” e prosegue “Valdo Origine è un elogio al tempo […] l’orgoglio per il passato e la passione per il futuro”.
Come nasce uno spumante? Qualche info tecnica su questo vino.
Prima importante informazione da dare è che questo spumante è uno charmat, ovvero un vino naturalmente frizzante la cui spuma deriva da una seconda fermentazione alcolica in autoclave. Cos’è un autoclave? Un serbatoio d’acciaio bombato in grado di tenere la pressione e mantenere in soluzione la CO2 naturalmente prodotta dai lieviti in fase di ri-fermentazione.
(NB: Diverso da un metodo classico di cui magari parleremo in una prossima occasione)
LE DEGUSTAZIONE:
Questo vino naturalmente mosso si presenta nel calice con un caratteristico color giallo paglierino tenue. Il perlage (la catenella che formano le bollicine nel bicchiere) non è invadente sul palato ma fine e continuo. Non è un Prosecco ma parliamoci chiaro, lo ricorda molto, quindi se siete degli estimatori della categoria questo vino fa per voi! Degno figlio del territorio di Valdobbiadene, Valdo Origine racconta profumi di frutta bianca e fiori dolci, come il gelsomino. Di buona sapidità in bocca risulta fresco nonostante il residuo zuccherino, moderato ma presente. Complessivamente delicato, sia nei profumi che negli aromi, è perfetto per un aperitivo o per essere goduto, bello fresco, durante un light lunch estivo… Qualche idea??? Un’insalata fredda di pasta o di riso, un vitello tonnato, degli antipasti di pesce piuttosto che verdure e formaggi freschi spalmabili.
PER CONTATTI E INFO:
info@valdo.com
+39 0423 9090
via Foro Boario 20, 31049 Valdobbiadene (TV)