di: Laura Marangoni.
Turri la storica azienda leader nel settore dell’arredamento d’interni Ha deciso di rinnovarsi e riposizionarsi sul mercato. In un marchio dove la tradizione è sempre stata il traino della produzione, il 2019 inaugura l’anno della modernità. Per fare questo hanno si sono rivolti al grande maestro dell’architettura e del design Daniel Libeskind.
Dalla collaborazione di questi due grandi nomi è nata EDGE, la “Non scrivania”. Il tradizionale arredo d’ufficio viene reinterpretato in riferimento alle nuove dinamiche del mondo lavorativo: smart,social collaborativo e dinamico. La provocazione che Libeskind lancia con questa scrivania, è rivolta proprio alla creatività e alla capacità di adattamento dell’uomo. Saremo disposti a condividere i nostri spazi e a modificare le nostre abitudini in funzione del progresso?
Lo stile di Turri tradizionale e classico si fonde con quello decostruttivista dell’artista, un’ideazione che segna la svolta nel percorso creativo e produttivo dell’azienda.
La mano di Libeskind si nota subito, all’occhio si presenta come un prodotto imponente e dal carattere deciso, gli elementi composti da diversi materiali sono collegati tra loro da una sottile struttura metallica che svila solo alla vista “in pianta”.
Inconfondibile anche la firma di Turri riconoscibile dalla maestria della lavorazione delle materie prime di alta qualità e nella cura dei dettagli.
Grazie alle nuove arti e alla specializzazione che hanno alcuni artigiani, un classico pezzo d’arredo può prendere le forme della società in cui viviamo e reinterpretarle a modo suo.
Il valore di questi oggetti non è solo economico ma diventa anche simbolico, proprio come tutte le opere di Libenskid attraverso le sue architetture possiamo interpretare e apprendere la storia, possiamo percepire le esatte emozione che vuole trasmetterci.
